Riunione n. 7
GIOVEDÌ 26 SETTEMBRE 2024
Presidenza del Vice Presidente della 8ª Commissione
Orario: dalle ore 9,15 alle ore 10
AUDIZIONE DI RAPPRESENTANTI DELL’ISTITUTO ITALIANO DI TECNOLOGIA (IIT), DI CONFPROFESSIONI E DI ANITEC-ASSINFORM SUL DISEGNO DI LEGGE N. 1146 (INTELLIGENZA ARTIFICIALE)
Riunione n. 6
MERCOLEDÌ 25 SETTEMBRE 2024
Presidenza del Presidente della 10ª Commissione
Orario: dalle ore 15,10 alle ore 16,20
AUDIZIONE DI RAPPRESENTANTI DI PRO VITA & FAMIGLIA E NETWORK “DITELO SUI TETTI” SUI DISEGNI DI LEGGE NN. 65, 104, 124, 570 E 1083 (DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MORTE VOLONTARIA MEDICALMENTE ASSISTITA)
MARTEDÌ 24 SETTEMBRE 2024
229ª Seduta
Presidenza del Presidente
Interviene il sottosegretario di Stato per la salute Gemmato.
La seduta inizia alle ore 15,20.
IN SEDE REDIGENTE
(1175) Deputato FURFARO e altri. – Disposizioni in materia di assistenza sanitaria per le persone senza dimora, approvato dalla Camera dei deputati
(Discussione e rinvio)
Il presidente ZAFFINI dà conto del parere non ostativo espresso dalla 1a Commissione sul disegno di legge in titolo.
La relatrice MINASI (LSP-PSd’Az) premette alcune considerazioni in merito allo stato attuale dell’assistenza sanitaria ai senza dimora e sulle conseguenti finalità del disegno di legge in esame.
Passando al contenuto del testo, si sofferma sull’articolo 1, il quale istituisce nello stato di previsione del Ministero della salute un fondo per il finanziamento di un programma sperimentale, da attuarsi nelle città metropolitane, per assicurare progressivamente il diritto all’assistenza sanitaria alle persone senza dimora, prive della residenza anagrafica nel territorio nazionale o all’estero, che soggiornano regolarmente nel territorio italiano. L’attuazione della misura è demandata a un decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.
L’articolo 2 prevede che il Governo presenti alle Camere una relazione annuale sullo stato di attuazione del provvedimento, mentre l’articolo 3 reca le disposizioni finanziarie.
La senatrice CASTELLONE (M5S) esprime il favore del proprio Gruppo riguardo l’iniziativa legislativa in discussione, la quale costituisce tuttavia una misura limitata rispetto all’effettività della tutela del diritto dell’individuo alla salute sancito dall’articolo 32 della Costituzione. Lo stanziamento recato dal disegno di legge rischia in particolare di risultare insufficiente in relazione agli obiettivi cui occorre tendere successivamente alla fase sperimentale delineata dal provvedimento.
Il sottosegretario GEMMATO rammenta l’unanimità del consenso nei confronti del disegno di legge in discussione verificatasi nell’altro ramo del Parlamento. Inoltre, dopo aver ricordato l’universalità dell’accesso alle cure garantita dall’ordinamento nazionale, fa presente la finalità di razionalizzazione nell’assistenza e nell’impiego delle risorse alla base del provvedimento. Durante la trattazione in prima lettura sono peraltro emerse incertezze in ordine alla stima del numero dei soggetti interessati e della spesa, che hanno suggerito di procedere con una fase di sperimentazione limitata alle città metropolitane.
La senatrice ZAMBITO (PD-IDP) rammenta a sua volta il clima di collaborazione costruttiva instauratosi presso la Camera dei deputati, che ha consentito l’individuazione di un ragionevole punto di equilibrio, meritevole di non essere alterato, ai fini di un’approvazione in tempi rapidi. Relativamente alla sperimentazione appare infatti razionale individuare nelle città metropolitane il primo ambito di applicazione, particolarmente in considerazione del più elevato rischio sociale sussistente in tali territori.
Il senatore MAGNI (Misto-AVS) esprime apprezzamento nei confronti delle delucidazioni fornite dal rappresentante del Governo.
Ha la parola per la replica la relatrice MINASI (LSP-PSd’Az), che valuta favorevolmente l’impianto del disegno di legge e ritiene non necessario apportare modifiche alla sua attuale formulazione.
Il presidente ZAFFINI dichiara chiusa la discussione generale e propone di fissare il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno alle ore 12 di domani, mercoledì 25 settembre.
La Commissione conviene.
Il seguito della discussione è quindi rinviato.
(1184-bis) Misure di semplificazione per il potenziamento dei controlli sanitari in ingresso sul territorio nazionale in occasione del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, risultante dallo stralcio, deliberato dall’Assemblea l’11 settembre 2024, dell’articolo 23 del disegno di legge n. 1184, di iniziativa governativa
(Discussione e rinvio)
Il presidente ZAFFINI informa in ordine al parere non ostativo espresso dalla 1a Commissione sul disegno di legge n. 1184-bis.
Dopo aver fornito ragguagli in ordine allo stralcio da cui deriva il disegno di legge in titolo, il relatore RUSSO (FdI) fa presente che il provvedimento medesimo autorizza il Ministero della salute ad assunzioni, con contratto a tempo determinato, avente scadenza non successiva al 31 dicembre 2025, di alcuni soggetti che abbiano già prestato servizio a tempo determinato presso il medesimo Ministero, in considerazione delle esigenze sanitarie derivanti dall’ingresso nel territorio nazionale dei pellegrini durante il Giubileo del 2025.
Le assunzioni concernono tre unità di personale con il profilo di dirigente sanitario medico e quindici unità di personale dell’area dei funzionari con il profilo di tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro.
Alla copertura degli oneri finanziari si provvede mediante riduzione dell’autorizzazione di spesa relativa alle “transazioni da stipulare con soggetti talassemici, affetti da altre emoglobinopatie o da anemie ereditarie, emofilici ed emotrasfusi occasionali danneggiati da trasfusione con sangue infetto o da somministrazione di emoderivati infetti e con soggetti danneggiati da vaccinazioni obbligatorie che hanno instaurato azioni di risarcimento danni tuttora pendenti”.
Il senatore MAZZELLA (M5S) ritiene opportuno l’intervento volto al potenziamento del Servizio sanitario nazionale in relazione alle necessità poste dal Giubileo. Tuttavia, sussistevano le condizioni per una programmazione attenta dei profili finanziari, mentre suscita perplessità la copertura degli oneri, individuata a valere sulle risorse già destinate ai risarcimenti in favore delle persone che hanno riportato danni in conseguenza di trasfusioni. Risulta pertanto opportuno un chiarimento in ordine alle ragioni di tale scelta e alla sussistenza di garanzie rispetto ai diritti dei summenzionati soggetti danneggiati.
La senatrice CAMUSSO (PD-IDP) considera non sufficientemente chiara la logica alla base del provvedimento in discussione, particolarmente in quanto risposta parziale a esigenze di operatività del Servizio sanitario nazionale.
Intervenendo in replica, il relatore RUSSO (FdI) auspica che il Governo fornisca delucidazioni relativamente alla capienza del fondo per la tutela dei soggetti danneggiati da trasfusioni, peraltro condizionata dall’entità dei contenziosi instaurati. In generale, il provvedimento in discussione è conseguente a uno stato di reale necessità del Servizio sanitario nazionale e nella sua formulazione tiene altresì conto delle legittime aspettative di operatori che già hanno prestato servizio nell’ambito della sanità pubblica.
Dichiarata chiusa la discussione generale, il presidente ZAFFINI propone di fissare alle ore 12 di domani, mercoledì 25 settembre, il termine per la presentazione di ordini del giorno ed emendamenti.
La Commissione conviene.
Il seguito della discussione è quindi rinviato.
IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO
Schema di decreto legislativo recante adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento delegato (UE) 2016/161, che integra la direttiva 2001/83/CE stabilendo norme dettagliate sulle caratteristiche di sicurezza che figurano sull’imballaggio dei medicinali per uso umano (n. 198)
(Parere al ministro per i Rapporti con il Parlamento, ai sensi degli articoli 1 e 6 della legge 21 febbraio 2024, n. 15. Esame e rinvio)
Il relatore SATTA (FdI) dà conto in primo luogo del contesto normativo in cui si colloca lo schema di decreto legislativo in esame, volto ad adeguare l’ordinamento nazionale alle disposizioni del regolamento delegato (UE) 2016/161, il quale stabilisce norme dettagliate sulle caratteristiche di sicurezza che figurano sull’imballaggio dei medicinali per uso umano, nonché della relativa disciplina di delega.
Per l’adeguamento completo del sistema italiano al regolamento delegato sono peraltro richiesti alcuni adempimenti ulteriori rispetto all’esercizio della delega, da espletare entro il 9 febbraio 2025.
Quanto al testo del provvedimento, l’articolo 1 ne enuncia le finalità e ne delinea l’ambito applicativo, mentre l’articolo 2 reca le definizioni e la qualificazione del dispositivo antimanomissione come “carta valori”.
L’articolo 3 detta disposizioni in merito alle specifiche tecniche dell’identificativo univoco e del sistema di prevenzione delle manomissioni.
L’articolo 4 prevede misure a carattere progressivo, volte all’introduzione dell’apposizione dell’identificativo univoco e del sistema di prevenzione delle manomissioni sulle confezioni dei medicinali in conformità a determinate specifiche tecniche.
L’articolo 5 reca la disciplina relativa al caso in cui il produttore sia tenuto ad aggiornare o modificare le linee di confezionamento dei medicinali.
Il successivo articolo 6 detta disposizioni finalizzate a garantire la continuità del monitoraggio della distribuzione e della rilevazione della spesa farmaceutica a carico del Servizio sanitario nazionale, mentre l’articolo 7 prevede che i diversi soggetti della catena di fornitura dei medicinali siano tenuti a verificare l’autenticità dell’identificativo univoco.
L’articolo 8 riguarda la designazione del Ministero della salute e dell’AIFA quali Autorità nazionali competenti e l’articolo 9 istituisce l’Archivio nazionale contenente le informazioni sulle caratteristiche di sicurezza dei medicinali per uso umano.
L’articolo 10 dispone in merito alle sanzioni amministrative pecuniarie applicabili nel caso di violazione degli obblighi posti dal regolamento delegato.
L’articolo 11 apporta modifiche al decreto legislativo n. 219 del 2006, volte a recepire l’obbligo di apporre sull’imballaggio per i medicinali a uso umano un identificativo univoco codificato in un codice a barre bidimensionale.
L’articolo 12 concerne la banca dati centrale finalizzata a monitorare le confezioni dei medicinali all’interno del sistema distributivo.
Infine, l’articolo 13 reca le disposizioni transitorie e finali, mentre l’articolo 14 contiene la clausola d’invarianza finanziaria.
Propone, in conclusione, lo svolgimento di un breve ciclo di audizioni.
Il presidente ZAFFINI ritiene che le proposte dei soggetti da audire – nel limite di una per Gruppo – possano essere trasmesse entro le ore 16 di domani.
Non essendovi obiezioni, così resta stabilito.
Il seguito dell’esame è quindi rinviato.
IN SEDE CONSULTIVA
(1210) Deputato Toni RICCIARDI e altri. – Disposizioni per il finanziamento di interventi volti al rafforzamento dei servizi consolari in favore dei cittadini italiani residenti o presenti all’estero, approvato dalla Camera dei deputati
(Parere alla 3a Commissione. Seguito e conclusione dell’esame. Parere favorevole)
Prosegue l’esame, sospeso nella seduta del 18 settembre.
Preso atto della mancanza di richieste di intervento in discussione generale, il presidente ZAFFINI dà la parola alla relatrice MURELLI (LSP-PSd’Az), la quale presenta una proposta di parere favorevole.
Messa ai voti, previa verifica del numero legale, la proposta di parere è quindi approvata a maggioranza.
INTEGRAZIONE DELL’ORDINE DEL GIORNO
Il presidente ZAFFINI avvisa che l’ordine del giorno della prossima seduta è integrato con l’esame in sede referente del disegno di legge n. 1231, recante delega al Governo in materia di programmi di esercizio fisico strutturato nel Servizio sanitario nazionale.
La Commissione prende atto.
La seduta termina alle ore 16,10.
Riunione n. 5
MARTEDÌ 24 SETTEMBRE 2024
Presidenza del Presidente della 10ª Commissione
Orario: dalle ore 11,10 alle ore 12,20
AUDIZIONE DI RAPPRESENTANTI DEL CENTRO STUDIO “ROSARIO LIVATINO”, DELLA FONDAZIONE OIKIA, DELL’OSSERVATORIO PER UN DIRITTO GENTILE E DEL DIRETTORE U.O. CURE PALLIATIVE ROMAGNA SUI DISEGNI DI LEGGE NN. 65, 104, 124, 570 E 1083 (DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MORTE VOLONTARIA MEDICALMENTE ASSISTITA)