MERCOLEDÌ 26 LUGLIO 2023
102ª Seduta (pomeridiana)
Presidenza del Presidente
ZAFFINI
Interviene il sottosegretario di Stato per la salute Gemmato.
La seduta inizia alle ore 18,55.
IN SEDE REDIGENTE
(524) DE POLI. – Modifiche alla legge 4 luglio 2005, n. 123, concernenti lo svolgimento di indagini diagnostiche per l’accertamento della celiachia nei bambini di età compresa tra sei e dieci anni
(727) Deputati MULE’ e Laura CAVANDOLI. – Disposizioni concernenti la definizione di un programma diagnostico per l’individuazione del diabete di tipo 1 e della celiachia nella popolazione pediatrica, approvato dalla Camera dei deputati
(Seguito della discussione congiunta e rinvio)
Prosegue la discussione congiunta, sospesa nella seduta antimeridiana di ieri.
Constatata l’assenza di richieste di intervento, il presidente ZAFFINI dichiara chiusa la discussione generale.
Ha quindi la parola il relatore RUSSO (FdI), il quale propone di adottare il disegno di legge n. 727 quale testo base per il prosieguo della discussione coniunta.
La Commissione conviene.
Richiamando l’ampio consenso già registrato sul testo in sede di approvazione presso la Camera dei deputati e le indicazioni fornite dal ciclo di audizioni, il relatore RUSSO (FdI) propone di rinunciare alla fissazione del termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno.
Dopo gli interventi di tenore favorevole della senatrice ZAMPA (PD-IDP), dei senatori MAZZELLA (M5S) e ZULLO (FdI), nonché della senatrice MURELLI (LSP-PSd’Az), il presidente ZAFFINI (FdI) prende atto del consenso della Commissione rispetto alla proposta del relatore.
Il seguito della discussione congiunta è quindi rinviato.
(623) Elena MURELLI e altri. – Modifiche alla legge 4 luglio 2005, n. 123, in materia di protezione dei soggetti malati di celiachia, e disposizioni per la prevenzione e l’informazione in merito alla malattia celiaca
(Seguito della discussione e rinvio)
Prosegue la discussione, sospesa nella seduta antimeridiana di ieri.
Il PRESIDENTE constata la mancanza di richieste di intervento e dichiara chiusa la discussione generale. Propone quindi di fissare il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno alle ore 12 di mercoledì 13 settembre.
La Commissione conviene.
La senatrice MURELLI (LSP-PSd’Az) fa presente l’urgenza del provvedimento, in considerazione delle difficoltà caratterizzanti la vita quotidiana delle persone affette da celiachia.
Il seguito della discussione è quindi rinviato.
IN SEDE CONSULTIVA
Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2021/1883, sulle condizioni di ingresso e soggiorno dei cittadini di paesi terzi che intendano svolgere lavori altamente qualificati, e che abroga la direttiva 2009/50/CE (n. 53)
(Osservazioni alla 1a Commissione. Seguito e conclusione dell’esame. Osservazioni favorevoli )
Prosegue l’esame, sospeso nella seduta antimeridiana di ieri.
Il relatore SILVESTRO (FI-BP-PPE) formula una proposta di osservazioni favorevoli.
Verificata la presenza del numero legale, la proposta di osservazioni è posta in votazione.
La Commissione approva unanime.
SCONVOCAZIONE DELLA SEDUTA DI DOMANI
In considerazione dell’andamento dei lavori, il PRESIDENTE avverte che la seduta già convocata alle ore 9 di domani, giovedì 27 luglio, non avrà luogo.
La Commissione prende atto.
La seduta termina alle ore 19,05.
MERCOLEDÌ 26 LUGLIO 2023
101ª Seduta (2a antimeridiana)
Presidenza del Presidente
ZAFFINI
La seduta inizia alle ore 12,50.
IN SEDE CONSULTIVA
(819) Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, recante interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023, approvato dalla Camera dei deputati
(Parere alla 8ª Commissione. Esame. Parere favorevole)
Riguardo ai profili di competenza del decreto-legge n. 61, il relatore ZULLO (FdI) segnala, in primo luogo, che l’articolo 1 disciplina una sospensione dei termini in materia di adempimenti e versamenti tributari e contributivi.
Il successivo articolo 7 prevede un’integrazione al reddito in favore di lavoratori dipendenti del settore privato interessati dagli eventi alluvionali oggetto del provvedimento, nei territori di cui all’allegato 1.
L’articolo 7-bis introduce una deroga che consente il rinnovo o la proroga dei contratti di lavoro dipendente a termine anche in assenza delle prescritte causali.
Il successivo articolo 8 riconosce un’indennità in favore dei collaboratori in forma coordinata e continuativa, dei lavoratori autonomi e dei titolari di attività di impresa, che siano iscritti ad una forma obbligatoria di previdenza e assistenza e che abbiano dovuto sospendere l’attività a causa degli eventi alluvionali.
Il comma 1 dell’articolo 13 prevede un contributo per interventi di ripristino e consolidamento delle strutture sanitarie e per interventi sulla rete dell’emergenza ospedaliera e territoriale nei territori interessati dagli eventi alluvionali.
Il successivo comma 2 stabilisce la maturazione dei crediti formativi del triennio 2023-2025 da acquisire con attività di formazione continua in medicina a favore dei professionisti sanitari che dimostrino di avere svolto la loro attività nei territori dei comuni indicati dall’allegato 1 durante il periodo di emergenza alluvionale.
I commi da 3 a 5 dell’articolo 13 recano una disciplina transitoria che differisce di trenta giorni, nell’ambito dei comuni elencati nell’allegato 1, i termini per l’adempimento di obblighi posti a carico degli operatori di animali, in tema di identificazione e registrazione degli animali e di eventi ad essi relativi.
L’articolo 15 stabilisce che, per i mesi di maggio, giugno e luglio 2023, le pubbliche amministrazioni possono provvedere, in favore degli enti gestori privati, alla remunerazione dei servizi educativi, socio-assistenziali, socio-sanitari e sanitari accreditati, convenzionati o contrattualizzati, non erogati in conseguenza degli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023.
Presenta infine una proposta di parere favorevole.
La senatrice ZAMPA (PD-IDP) esprime innanzitutto cordoglio per le vittime degli eventi oggetto del provvedimento. Questo risulta peraltro lacunoso rispetto alle reali esigenze dei territori colpiti, stante la situazione di grave difficoltà di cittadini, imprese e comuni, tuttora privi di sostegno adeguato. Particolarmente preoccupante è la questione della ripresa dell’attività degli operatori economici colpiti.
A fronte degli eventi che si sono verificati è dunque ingiustificabile, a suo giudizio, l’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico in corso, sostenuta da alcune forze politiche.
Auspica, infine, che il commissario straordinario venga messo in tempi rapidi nelle condizioni di poter operare, in quanto tuttora privo delle risorse necessarie. A tal proposito, rammenta anche l’ostilità di talune parti politiche nei confronti del medesimo commissario straordinario, in occasione del suo precedente incarico commissariale relativo alla pandemia da Covid-19.
La senatrice MANCINI (FdI) esprime soddisfazione per le disposizioni recate dal decreto-legge n. 61, caratterizzate dalla chiarezza e dalla facilità di applicazione, a vantaggio delle imprese e dei lavoratori. Sono inoltre apprezzabili gli interventi volti alla ricostruzione nel settore sanitario e alla continuità formativa dei medici. Diversamente da quanto avvenuto in precedenza, si è peraltro tenuto conto delle esigenze dei comuni.
Il senatore MAGNI (Misto-AVS) preannuncia l’intenzione di esprimere un voto di astensione sulla proposta di parere. Attualmente è prioritario accelerare al massimo gli interventi nelle zone alluvionate, sulla base della disponibilità delle risorse necessarie, anche tenendo conto delle esigenze poste dagli ulteriori eventi calamitosi, di fronte ai quali è auspicabile un superamento delle divisioni derivanti dalle diverse appartenenze politiche.
La senatrice PIRRO (M5S) rileva che la gravità degli eventi che hanno colpito il territorio dell’Emilia-Romagna richiede interventi rapidi, con la necessaria certezza delle risorse destinate. A tale scopo il provvedimento in esame risulta insufficiente, particolarmente in considerazione delle difficoltà di settori nevralgici, quali la scuola e il turismo.
Il senatore BERRINO (FdI) giudica l’intervento del Governo particolarmente rapido, specie se paragonato a situazioni affini del passato. Ricorda inoltre la solidarietà espressa dall’attuale Presidente del Consiglio dei ministri al commissario straordinario in occasione del suo precedente incarico relativo all’emergenza Covid-19.
La senatrice MURELLI (LSP-PSd’Az) pone in evidenza l’interazione positiva del Governo con l’amministrazione regionale dell’Emilia-Romagna e, successivamente, con il commissario straordinario. Le risorse già messe a disposizione potranno quindi essere aumentate sulla base della relazione predisposta dal commissario stesso.
Il decreto-legge in esame risulta peraltro tempestivo e adeguato alle esigenze dei territori colpiti ed è connotato da un approccio teso a fornire risposte alle esigenze dei lavoratori dipendenti, nonché dei liberi professionisti, in passato costantemente trascurati in situazioni analoghe. Sono altresì soddisfacenti le misure disposte in materia contributiva e per il sostegno alla scuola paritaria e al settore turistico.
Previa verifica della presenza del numero legale, la proposta di parere del relatore è infine posta in votazione.
La Commissione approva a maggioranza.
La seduta termina alle ore 13,15.
(AFFARI SOCIALI, SANITÀ, LAVORO PUBBLICO E PRIVATO, PREVIDENZA SOCIALE)
MERCOLEDÌ 26 LUGLIO 2023
100ª Seduta (1a antimeridiana)
Presidenza del Presidente
ZAFFINI
La seduta inizia alle ore 12,45.
SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE
Comunicazioni del Presidente
Il PRESIDENTE comunica che è stato assegnato, per l’esame in sede consultiva, il disegno di legge n. 819, di conversione del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, recante interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023.
La Commissione è dunque ulteriormente convocata immediatamente al termine della presente seduta, con all’ordine del giorno l’esame del summenzionato disegno di legge.
La Commissione prende atto.
La seduta termina alle ore 12,50.
Riunione n. 6
MERCOLEDÌ 26 LUGLIO 2023
Presidenza della Vice Presidente della 10ª Commissione
CANTU’
Orario: dalle ore 8,50 alle ore 10
AUDIZIONI INFORMALI DI RAPPRESENTANTI DI FISH (FEDERAZIONE ITALIANA PER IL SUPERAMENTO DELL’HANDICAP), ASSOCIAZIONE ASACOM (ASSISTENTI ALL’AUTONOMIA E ALLA COMUNICAZIONE), FAND (FEDERAZIONE TRA LE ASSOCIAZIONI NAZIONALI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ), UICI (UNIONE ITALIANA CIECHI E IPOVEDENTI), FIRST (FEDERAZIONE ITALIANA RETE SOSTEGNO E TUTELA DEI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ) E ENS (ENTE NAZIONALE SORDI) SUL DISEGNO DI LEGGE N. 236 (ASSISTENTE AUTONOMIA E COMUNICAZIONE NEI RUOLI PERSONALE SCUOLA)
MARTEDÌ 25 LUGLIO 2023
99ª Seduta (pomeridiana)
Presidenza del Presidente
ZAFFINI
La seduta inizia alle ore 18,05.
IN SEDE REFERENTE
(790) Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione dell’emergenza sanitaria causata dalla diffusione epidemica del virus SARS-CoV-2 e sulle misure adottate per prevenire e affrontare l’emergenza epidemiologica da SARS-CoV-2, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall’unificazione dei disegni di legge d’iniziativa dei deputati Molinari e altri; Bignami e altri; Faraone e altri
(Seguito dell’esame e rinvio)
Prosegue l’esame, sospeso nella seduta del 20 luglio.
Su proposta del presidente ZAFFINI, la Commissione conviene di fissare alle ore 18 di martedì 1° agosto il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno.
Il seguito dell’esame è quindi rinviato.
CONVOCAZIONE DI UN’ULTERIORE SEDUTA DELLA COMMISSIONE
Il presidente ZAFFINI avverte che la Commissione è convocata per domani, mercoledì 26 luglio, alle ore 12. Resta ferma la convocazione già prevista per le ore 18.
La Commissione prende atto.
La seduta termina alle ore 18,10.
MARTEDÌ 25 LUGLIO 2023
98ª Seduta (antimeridiana)
Presidenza del Presidente
Interviene il sottosegretario di Stato per la salute Gemmato.
La seduta inizia alle ore 11,20.
IN SEDE REDIGENTE
(524) DE POLI. – Modifiche alla legge 4 luglio 2005, n. 123, concernenti lo svolgimento di indagini diagnostiche per l’accertamento della celiachia nei bambini di età compresa tra sei e dieci anni
(623) Elena MURELLI e altri. – Modifiche alla legge 4 luglio 2005, n. 123, in materia di protezione dei soggetti malati di celiachia, e disposizioni per la prevenzione e l’informazione in merito alla malattia celiaca
(727) Deputati MULE’ e Laura CAVANDOLI. – Disposizioni concernenti la definizione di un programma diagnostico per l’individuazione del diabete di tipo 1 e della celiachia nella popolazione pediatrica
(Seguito della discussione congiunta dei disegni di legge n. 524 e 727, disgiunzione del disegno di legge n. 623 e rinvio)
Prosegue la discussione congiunta, sospesa nella seduta dell’11 luglio.
Facendo riferimento a quanto acquisito nel ciclo di audizioni recentemente svolto e alle specificità dei disegni di legge in titolo, il relatore RUSSO (FdI) propone di disgiungere il prosieguo della discussione del disegno di legge n. 623 da quello dei disegni di legge n. 524 e n. 727.
La senatrice MURELLI (LSP-PSd’Az) condivide la posizione del relatore, osservando che il disegno di legge n. 623, in virtù del suo specifico contenuto, può essere più propriamente oggetto di una trattazione specifica.
Il presidente ZAFFINI prende atto che la Commissione concorda in merito alla proposta del relatore. Avverte quindi che per effetto della disgiunzione su cui si è appena convenuto i disegni di legge n. 524 e n. 727 continueranno a essere discussi congiuntamente, mentre l’iter del disegno di legge n. 623 avrà un seguito autonomo.
Il seguito della discussione congiunta è quindi rinviato.
IN SEDE CONSULTIVA
(782) Ratifica ed esecuzione dei seguenti Accordi: a) Protocollo alla Convenzione del 1979 sull’inquinamento atmosferico transfrontaliero a lunga distanza, per la riduzione dell’acidificazione, dell’eutrofizzazione e dell’ozono troposferico, con allegati, firmato a Göteborg il 30 novembre 1999; b) Modifiche al testo e agli allegati da II a IX del Protocollo del 1999 per la riduzione dell’acidificazione, dell’eutrofizzazione e dell’ozono troposferico nonché aggiunta dei nuovi allegati X e XI, adottate a Ginevra il 4 maggio 2012
(Parere alla 3a Commissione. Esame. Parere favorevole)
La relatrice LEONARDI (FdI) specifica che il disegno di legge in esame è volto alla ratifica del Protocollo alla Convenzione del 1979 sull’inquinamento atmosferico transfrontaliero a lunga distanza, per la riduzione dell’acidificazione, dell’eutrofizzazione e dell’ozono troposferico, del 1999, nonché delle Modifiche al testo e agli allegati da II a IX del Protocollo del 1999 per la riduzione dell’acidificazione, dell’eutrofizzazione e dell’ozono troposferico, nonché aggiunta dei nuovi allegati X e XI, del 2012.
In particolare il Protocollo del 1999 si pone l’obiettivo di controllare e ridurre le emissioni di zolfo, ossidi di azoto, ammoniaca e composti organici volatili.
L’emendamento al Protocollo del 2012 ha esteso l’applicazione delle misure di riduzione delle emissioni al materiale particolato PM2.5 e ha aggiornato gli allegati tecnici, prevedendo obiettivi di riduzione delle emissioni al 2020.
L’articolo 1 del disegno di legge in esame reca l’autorizzazione alla ratifica degli accordi, mentre l’articolo 2 stabilisce che essi abbiano esecuzione a decorrere dalla loro entrata in vigore.
L’articolo 3 reca la clausola di invarianza finanziaria e l’articolo 4 dispone in ordine all’entrata in vigore.
Il senatore MAZZELLA (M5S) rileva la particolare utilità degli accordi oggetto del disegno di legge in esame, specialmente riguardo alle emissioni derivanti dalle attività agricole e zootecniche, e in primo luogo dall’allevamento intensivo, significative relativamente al clima e alla presenza di inquinanti nocivi alla salute. Ricorda infine l’attenzione costantemente riservata dalla sua parte politica alle questioni del cambiamento climatico e della tutela dell’ambiente.
Ha nuovamente la parola la relatrice LEONARDI (FdI), la quale presenta una proposta di parere favorevole.
Verificata la presenza del prescritto numero legale, la proposta di parere è infine messa ai voti, risultando approvata all’unanimità.
Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2021/1883, sulle condizioni di ingresso e soggiorno dei cittadini di paesi terzi che intendano svolgere lavori altamente qualificati, e che abroga la direttiva 2009/50/CE (n. 53)
(Osservazioni alla 1a Commissione. Esame e rinvio)
Il relatore SILVESTRO (FI-BP-PPE) ricapitola inizialmente la base giuridica dello schema di decreto legislativo in esame, volto al recepimento della direttiva 2021/1883, la quale ha operato una revisione della disciplina dell’Unione europea relativa alle condizioni di ingresso e di soggiorno di cittadini di Paesi terzi o apolidi che intendano svolgere lavori altamente qualificati.
In particolare, l’articolo 1, comma 1, dello schema in esame modifica l’articolo 27-quater del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, ridefinendo i requisiti di istruzione o di formazione al fine dell’applicabilità della disciplina speciale, nonché ampliando il relativo ambito di applicazione.
Ulteriori modifiche sono volte a ridurre il requisito relativo alla durata minima del rapporto di lavoro e a modificare l’importo minimo della retribuzione annua prevista, nonché a intervenire sulla disciplina relativa alla presentazione della documentazione inerente ai requisiti di istruzione o di formazione e alla Carta blu UE.
Il successivo articolo 2 reca le clausole di invarianza degli oneri di finanza pubblica.
La senatrice PIRRO (M5S) chiede che la Commissione possa disporre del tempo necessario all’approfondimento degli aspetti di competenza.
Il presidente ZAFFINI prende atto della richiesta e dispone il rinvio del seguito della trattazione del provvedimento.
Il seguito dell’esame è quindi rinviato.
Affare assegnato concernente la Relazione sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), aggiornata al 31 maggio 2023 (Doc. XIII, n. 1) (n. 182)
(Parere alle Commissioni 4a e 5a riunite. Seguito dell’esame e rinvio)
Prosegue l’esame, sospeso nella seduta del 18 luglio.
La senatrice ZAMBITO (PD-IDP), rilevata la complessità dell’atto in esame, propone un rinvio del seguito della trattazione, finalizzato a consentire le necessarie valutazioni.
Il presidente ZAFFINI dispone di conseguenza il rinvio del seguito dell’esame.
Il seguito dell’esame è quindi rinviato.
La seduta termina alle ore 11,45.