Al via domani il VI Congresso Nazionale della NidiL Cgil, la categoria sindacale che rappresenta le lavoratrici e i lavoratori somministrati e atipici, che si terrà a Modena, dal 14 al 16 febbraio 2023.
Nel congresso, dal titolo “Per Costituzione INflessibili”, la categoria, spiega il segretario generale Andrea Borghesi, vuole mettere in relazione l’inflessibilità sui valori della Costituzione con la troppa e nociva flessibilità che si richiede ai lavoratori in somministrazione e aticipi. La Carta costituzionale coniuga i diritti e libertà di ogni persona con l’imperativo che ognuno deve avere un lavoro degno e di qualità. È questo, continua Borghesi, il percorso democratico e di rivendicazione nel quale il sindacato è da sempre impegnato
Ai lavoro del congresso parteciperanno oltre 300 delegate e delegati, provenienti da tutta Italia, eletti negli 87 congressi territoriali che si sono tenuti nei mesi scorsi nelle Camere del Lavoro, dopo le 966 assemblee di base nei luoghi di lavoro e nelle sedi NIdiL CGIL, che hanno coinvolto circa 23mila lavoratrici e lavoratori atipici e precari.
Tutte e tutti parteciperanno al congresso nazionale portando nel dibattito la voce di chi lavora con contratti di somministrazione (ex interinali) e collaborazione (co.co.co.), in autonomia (occasionali e partite IVA), collaborazione sportiva, tirocini extracurricolari e disoccupati. Le lavoratrici e i lavoratori saranno quindi chiamati a votare i documenti congressuali e ad eleggere i propri organismi di rappresentanza.
Nella mattina di martedì 14 febbraio, a dare il benvenuto alla platea, Stefano Bellotti, in arte Cisco, e a seguire i saluti istituzionali del Sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, e del Segretario generale CGIL Modena, Daniele Dieci; dei segretari generali FeLSA CISL e UILTemp nazionali, Mattia Pirulli e Lucia Grossi; del Segretario generale UNI Europa, Oliver Roething e della segretaria generale UNI Global Union, Christy Hoffman.
In programma, ad arricchire il dibattito congressuale, mercoledì 15 febbraio, la presentazione dell’indagine “I redditi dei lavoratori parasubordinati” a cura di Nicolò Giangrande della Fondazione Giuseppe Di Vittorio e la tavola rotonda “LAVORO IN SALDO. 2003-2023. Venti anni di (super)mercato del lavoro” con Andrea Borghesi, segretario generale NIdiL CGIL Nazionale; Gabriele De Giorgi, public policy manager Uber Italia; Rossella Fasola, public Affairs manager Ranstad Italia; Clara E. Mattei, economista, New School for Social Research di New York; Raffaele Saggio, economista, Vancouver School of Economics UBC; Tania Scacchetti, segretaria confederale CGIL
Giovedì 16 febbraio le delegate e i delegati saranno chiamati a votare i documenti congressuali e gli organismi. Al termine del dibattito, le conclusioni della Segretaria confederale CGIL, Tania Scacchetti.
Durante la tre giorni sarà possibile visitare la mostra fotografica “9 gennaio 1950 – La memoria della città”, che sarà presentata durante la mattina del 14 febbraio dal Prof. Lorenzo Bertuccelli dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
La mostra fotografica “NIdiL CGIL, 2019-2022”, invece, riassumerà i momenti salienti degli ultimi quattro anni, con le lotte dei rider, dei collaboratori Anpal Servizi e dei navigator, dei somministrati presso Poste Italiane e presso il Ministero dell’interno (prefetture, questure e uffici immigrazione), con gli scioperi generali dei 12mila interinali della Sanità inizialmente esclusi dai premi per l’emergenza sanitaria; dei 100mila somministrati assunti a tempo indeterminato dalle Agenzie per il lavoro, con missioni a termine nelle aziende e a rischio per una previsione in legge di bilancio 2022; degli oltre 500mila collaboratori sportivi in attesa di una riforma del settore.
tn