Ho letto la notizia apparsa su Repubblica di ieri sulla richiesta di 110.000 figure STEAM (acronimo di Science, Technology, Engineering, Arts and Mathematic). La richiesta è stata comunicata dal vicepresidente di Confindustria per il capitale umano: le imprese italiane stanno cercando, oltre a ingegneri, informatici, matematici e chimici, anche i laureati in indirizzi artistico-umanistici. Caspita, mi sono detta, finalmente è in arrivo un nuovo Umanesimo! La soddisfazione è durata solo qualche frazione di secondo, il tempo di leggere che i neo-letterati, artisti e umanisti si occuperanno “di descrivere con linguaggio pervasivo i prodotti nelle vetrine digitali”.
Amen.
Benedetta Buccellato, attrice, docente dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica s.D’Amico, Segretario dell’Associazione per il Teatro Italiano