La prima necessita’, per i lavoratori dell’ex Alcoa di Portovesme, e’ il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali. Ne e’ convinta la Fiom, che al termine dell’incontro di questa mattina al Mise per l’illustrazione delle prime linee guida del piano industriale predisposto da SiderAlloys, fornisce la sua opinione in proposito.
L’impegno assunto dal ministro di procedere su questo delicato problema per le aree di crisi complessa, quale quella del Sulcis, se non rapidamente messo in atto rischia di lasciare già dal prossimo giugno un numero elevato di lavoratori senza alcun sostegno economico, osservano i metalmeccanici della Cgil. Per quanto riguarda il piano industriale, si registra scarsa soddisfazione per la tempistica con cui si intende procedere, dato che, affermano i sindacati, “ probabilmente solo a giugno conosceremo la società – il main contractor – a cui sarà affidato il revamping dello smelter. Situazione che determinerà l’assunzione di 50 lavoratori a settembre, per arrivare ai 376 previsti entro 21 mesi”.
Alla richiesta riguardo il fatto se alcune attività, quali quelle legate alla produzione di anodi, rimarranno esternalizzate o potranno essere svolte da SiderAlloys, dalla riunione non e’ emersa una risposta definitiva, rimandata a una successiva verifica.
Infine, per quanto riguarda la proposta di destinare il 5% delle azioni alla costituenda associazione dei lavoratori ex-Alcoa, la nota della Fiom sottolinea che “non trova la nostra contrarietà di principio ma abbiamo espresso una proposta diversa che consenta, attraverso una funzione negoziale del sindacato, di introdurre una figura di sorveglianza, eletta da tutti i lavoratori. Ruolo negoziale che avrebbe l’esclusivo compito di determinare una modifica contrattata dell’attuale statuto della società SiderAlloys, possibilità prevista anche dalle norme civilistiche in materia societaria. Nei prossimi giorni, su invito del ministero, faremo pervenire le nostre osservazioni in merito”. Il confronto è stato aggiornato, nella stessa sede, a metà del mese di maggio.