“Quella di domani per noi rappresenta una giornata decisiva, ci aspettiamo che Di Maio chiarisca una volta per tutte la legittimità della gara prima di avviare la trattativa sindacale sui livelli occupazionali”, afferma il Segretario generale della Uilm, Rocco Palombella in un comunicato. “La trattativa dovrà dare il via al piano ambientale migliorato, agli investimenti sul piano industriale e di conseguenza alla garanzia di tutti i livelli occupazionali degli stabilimenti Ilva e dell’indotto con un accordo a zero esuberi”, aggiunge. “Non è ormai più possibile rimandare la decisione, Di Maio deve sapere che noi non inizieremo nessun incontro se non verranno chiarite la volontà e il percorso che vuole dare il governo alla vertenza Ilva – sottolinea Palombella, che ricorda lo sciopero generale dell’11 settembre: “In mancanza di risposte concrete sarà ricordata come una delle più importanti mobilitazioni dei lavoratori dell’Ilva e sarà una grande prova di democrazia con l’intento di evitare la fine della produzione di acciaio nel nostro Paese”.
