Il maxi-decreto con la manovra di correzione dei conti ha incassato il via libera definitivo del Senato con voto di fiducia (144 sì e 104 voti contrari). Il provvedimento, che corregge il deficit italiano per 3,4 miliardi di euro (lo 0,2% del Pil), come chiesto da Bruxelles, diventerà ora legge dello Stato.
Tra le novità più importanti spicca l’introduzione dei nuovi strumenti per il lavoro occasionale, che andranno a coprire il vuoto dei vecchi voucher. Nello specifico si tratterà di libretti famiglia e del “contratto di prestazione occasionale”.
Entrambi avranno delle limitazioni per quanto riguarda il loro impiego. I contratti potranno essere utilizzati solo dalle imprese fino a 5 dipendenti a tempo indeterminato, con una retribuzione oraria di 9 euro, fino ad un massimo di 5mila euro complessivi. Per le famiglie arriva un libretto nominativo prefinanziato con buoni da 10 euro.