Uno sciopero di 24 ore è la prima reazione dei sindacati contro la riforma delle pensioni che eleverà a 65 anni il limite d’età per uomini e donne.
Lo sciopero è stato indetto per dalla confederazione greca dei lavoratori (Gsee) e dall’associazione dei dipendenti nel settore pubblico (Adedy) ed e programmato per giovedi prossimo 26 aprile. Il governo greco ha ieri presentato i dettagli della riforma del sistema pensionistico che prevede il progressivo aumento del limite d’età di pensione ai 65 anni entro il 2007. Ora i lavoratori greci vanno in pensione dopo 35 anni di contributi e, solo in alcuni contratti collettivi, il limite d’età pensionabile è fissato a 60 anni per gli uomini e a 55 per le donne, ma sono previste diverse eccezioni e in certe professioni gli anni di servizio valgono il doppio.
Per i governo socialista del premier Kostas Simitis la riforma del sistema pensionistico è forse l’ostacolo più dificile da superare per questo motivo vuole aprire un dialogo con i sindacati per ottenere il maggior consenso sociale.