Dal 20 AL 27 maggio, settimana di mobilitazione dei pensionati e degli anziani europei, chiamati all’appello dalla Ferpa, l’organizzazione continentale affiliata alla Ces (Confederazione europea dei sindacati) alla quale aderiscono 41 sigle per un totale di circa 10 milioni di associati.
Dieci gli obiettivi su cui si impegnano e su cui intendono sensibilizzare non solo ogni diretto interessato ma anche le intere società e le istituzioni:
1. L’istituzione del reddito minimo vitale contro la povertà, pari al 40% del Pil per persona;
2. la garanzia di mantenere un sistema pensionistico pubblico a ripartizione e la determinazione di un minimo di pensione, più alto del reddito minimo vitale, con la periodica rivalutazione degli importi per conservare il potere d’acquisto e seguire l’aumento della ricchezza nazionale;
3. la salvaguardia di cure sanitarie di qualità, l’istituzione di un fondo per la non autosufficienza, la diffusione di servizi domiciliari per le persone non autosufficienti, favorendo così anche nuove opportunità di lavoro;
4. il diritto a conoscere durante tutta la vita, senza alcuna discriminazione per l’età, tenendo conto dell’innovazione tecnologica che produce grandi cambiamenti anche nella vita di tutti i giorni;
5. l’accesso ai servizi di interesse generale (acqua, elettricità, gas, telefono) attraverso l’integrazione nel Trattato europeo della Carta europea sui servizi di interesse generale firmata dalla Ces e dal Comitato europeo delle imprese che erogano tali servizi;
6. la partecipazione attiva delle confederazioni e dei sindacati dei pensionati alla predisposizione dei piani nazionali contro l’esclusione sociale;
7. il miglioramento della Carta dei diritti fondamentali dei cittadini europei e la sua integrazione nel Trattato dell’Unione europea;
8. il rispetto dell’obiettivo della piena occupazione;
9. un’adeguata attuazione dell’Agenda sociale, varata dal Consiglio europeo di Nizza. L’Agenda infatti rappresenta il Programma quinquennale di politica sociale dell’Unione Europea;
10. la definizione di validi indicatori strutturali per la protezione sociale.