La produttività negli Stati Uniti è diminuita dell’1,2% nel primo trimestre, mentre il costo del lavoro è aumentato del 6,3 per cento. Gli analisti si aspettavano una produttività in calo dello 0,7% e un costo del lavoro in aumento del 6 per cento. I dati appena resi noti segnano quindi una sorpresa in negativo, che potrebbe spingere al ribasso i mercati finanziari. Un calo della produttività e un aumento del costo del lavoro possono infatti portare ad un’erosione dei profitti societari. La riduzione della produttività annunciata questa mattina è la più brusca degli ultimi 8 anni. Secondo molti analisti questo calo è dovuto principalmente al rallentamento dell’economia: di fronte alla riduzione degli ordini di acquisto molte società si sono trovate con personale in eccesso rispetto alle esigenze produttive.
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